La valutazione su base grafologica (cioè attraverso l’analisi della scrittura) permette di individuare molte caratteristiche di una persona. Si ottengono così una serie di informazioni che possono servire sia per la selezione in fase di nuove assunzioni, sia per un migliore utilizzo dei collaboratori già presenti in azienda.
Si pensi ad esempio al valore di questa scienza in fase di formazione di team di lavoro, di determinazione di politiche volte al benessere aziendale, di politiche volte alla gestione della diversità (diversity management), di politiche volte al supporto della conciliazione vita privata-lavoro, nella risoluzione dei conflitti interni, ecc.

Essendo scienza umana, la grafologia è flessibile ed adatta a rispondere a molteplici esigenze della persona, oltre ad essere di supporto ad altre discipline eventualmente in essere in azienda (test psicologici attitudinali, percorsi di coaching, counseling, ecc).

Ma quali sono le principali caratteristiche messe in evidenza da un’analisi grafologica?

Pur rimanendo sempre nell’individuo alcuni elementi inesplorabili, con la grafologia si possono conoscere qualità, risorse, abilità, attitudini; ma anche capire limiti, carenze, debolezze su cui invitare la persona a lavorare potenziando le sue qualità non espresse.

Gli ambiti nei quali si concentra la valutazione sono i seguenti:

• Capacità intellettive;
• Attenzione, applicazione al lavoro, continuità;
• Ritmi operativi;
• Affidabilità, senso di responsabilità, spirito di sacrificio;
• Autonomia e intraprendenza;
• Organizzazione;
• Capacità di collaborazione;
• Gestione dei rapporti relazionali;
• Elementi da potenziare.

La vera efficienza non è assicurata solo da competenze tecniche, ma deve essere accompagnata anche da altre risorse, soprattutto umane. E la grafologia è un valido mezzo per favorirne la conoscenza.

La nostra collega di A.Q.A Network, coniando competenze tecnico-giuridiche a caratteristiche ed interessi personali di natura più umanistica come le scienze grafologiche, propone con competenza progetti di miglioramento dei modelli organizzativi interni volti alla riduzione degli sprechi, al maggior benessere delle persone e, di conseguenza, all’aumento delle performances lavorative.