13 Settembre 2024

Elementi per il calcolo dei costi di logistica e-commerce omnicanale

by Fabio Rossi, Business Partner A.Q.A Network

Un’azienda ci ha chiesto di valutare la trasformazione della logistica distributiva B2B per integrare l’attività di logistica omnicanale per i negozi e la vendita online, ecco alcune delle considerazioni che sono nate da questo progetto.

Nell’era digitale, dove gli ordini si trasformano in pacchi alla velocità della luce, la logistica è il vero e proprio sistema circolatorio dell’e-commerce.

Ai temi tipici dell’e-commerce si sono aggiunti i temi della omnicanalità, ritenuti sempre più strategici per le aziende. La gestione omnicanale prevede l’integrazione dei flussi di prodotti da e verso i negozi fisici e clienti remoti in modo totalmente intercambiabile e interconnesso.

Il magazzino, che in qualche azienda è ritenuto un reparto Operation di serie B, diventa protagonista.

La gestione efficace della logistica omnicanale richiede una comprensione approfondita dei flussi e dei processi di ottimizzazione. È essenziale monitorare il volume degli ordini giornalieri, la quantità di prodotti movimentati e le risorse umane impiegate nel processo. Questi indicatori rappresentano i parametri vitali dell’infrastruttura logistica aziendale.

Un’attività di particolare rilevanza è rappresentata dalle attività di picking, ovvero il prelievo dei prodotti dal magazzino. Le statistiche di settore indicano che un operatore, in condizioni standard, può gestire tra i 300 e i 500 articoli al giorno ma con l’implementazione di tecnologie avanzate la produttività può aumentare significativamente del 100% o più.

Analogamente, il processo di imballaggio merita un’attenzione particolare. La scelta dei materiali e delle metodologie di confezionamento non è un aspetto meramente tecnico, ma influisce in modo sostanziale sull’ottimizzazione dei costi e sulla qualità del servizio percepita dal cliente. La differenziazione tra imballi standard e quelli destinati a prodotti fragili o deperibili può comportare notevoli implicazioni in termini di allocazione delle risorse.

Il vero valore aggiunto nella gestione logistica risiede nella capacità di armonizzare questi molteplici elementi. Si tratta di un esercizio di equilibrio che richiede una visione olistica del processo. Un sovradimensionamento del personale di magazzino può portare a costi insostenibili che gravano sul prezzo dei prodotti, mentre una sottostima può compromettere i tempi di consegna, con conseguente insoddisfazione della clientela.

L’ottimizzazione dei processi logistici rappresenta un’opportunità significativa per il miglioramento delle performance aziendali. A titolo esemplificativo, un investimento mirato in sistemi di automazione, nonostante possa richiedere un impegno finanziario iniziale considerevole, può tradursi in una riduzione dei costi per ordine fino al 44,5%. Questo dato sottolinea l’importanza di una visione strategica di lungo termine nella pianificazione degli investimenti logistici.

È fondamentale riconoscere che non esiste una soluzione applicabile a tutte le realtà aziendali. Ogni impresa presenta specificità che richiedono un approccio personalizzato. Fattori come la natura dei prodotti commercializzati, la stagionalità della domanda e le caratteristiche del mercato di riferimento devono essere attentamente valutati nella definizione della strategia logistica.

Il lavoro svolto per il dimensionamento dei costi della logistica sono stati il primo passo per questa azienda nella valutazione delle strategie e degli investimenti rivolti all’ingresso nel mercato del retail.

I consulenti di A.Q.A. Network sono in grado di aiutare le aziende durante tutto il processo di crescita: la definizione delle strategie, il dimensionamento, la valutazione delle soluzioni tecniche più idonee e il project management volto al raggiungimento del risultato.

• Categories:
• Imprese,
• Sostenibilità,
• Strumenti