Direzione finanziaria in outsourcing e valutazione dei prezzi

Direzione finanziaria in outsourcing e valutazione dei prezzi

Focalizzare i propri investimenti nel proprio core business e contemporaneamente delegare a terzi la gestione del controllo di gestione e della gestione finanziaria permette di poter gestire la propria attività avendo a disposizione un analista esterno di alto livello evitando un investimento interno.

La presenza di un controller aggiunto garantisce maggiore “trasparenza” nella gestione dei dati e la possibilità di acquisire un pacchetto di competenze dimostrabili, immediatamente operative ed utilizzabili secondo le necessità. Tale ingresso “da dosare” può essere considerata un investimento per avviare un processo di miglioramento del ufficio di contabilità interno nonché di accompagnamento di nuove best practice. La presenza del consulente facilita la veicolazione dei messaggi che si scontrano con la resistenza al cambiamento di certe realtà tradizionali. L’obiettivo è dotarsi di un uomo di fiducia che collabori nell’interpretazione dei dati e suggerisca azioni operative.

L’istituzione di una direzione finanziaria consta nella valorizzazione dell’assetto presente in azienda e l’impostazione dei servizi interni. Il controller esterno / aggiuntivo avrà il compito di costruire un organigramma puntando alla crescita professionale degli operatori dell’amministrazione. L’obiettivo infatti è implementare un servizio funzionante di controllo di gestione.

Tra le principali attività di una direzione finanziaria ha un rilievo fondamentale la determinazione del prezzo praticato sia in base al livello di costi variabili, dei costi di struttura e del mercato di riferimento dell’impresa.

AQA grazie al suo network è in grado di assicurare un pool di esperti in molteplici attività, provenienti da diversi settori merceologici:

– analisi dei margini di vendita in rapporto ai competitor;
– analisi di definizione del prezzo e costruzione di un modello interno;
– collaborazione alla gestione del working capital e del credito;
– calcolo degli scostamenti rispetto al budget;
– implementazione di strumenti attivi di controllo di gestione;
– implementazione di contabilità analitica (utilizzo di distinta base);
– supporto all’introduzione del sistema informativo 4.0;
– supporto all’acquisizione di credito con banca;
– valutazione opportunità fiscali e dialogo con pubblica amministrazione

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